Lo studio globale di Mazars sulla Generation Z

Lo studio globale di Mazars sulla Generation Z

Sulla base del successo dello studio globale del 2013, Mazars alla fine del 2018 ha condotto un’indagine interna a livello mondiale tra la cosiddetta “GenZ”.

Conoscere i dipendenti più giovani di Mazars è un requisito fondamentale per la nostra organizzazione
Da sempre Mazars promuove il suo spirito imprenditoriale attraverso iniziative di gestione dei talenti innovative e all’avanguardia. Già nel 2013 Mazars aveva condotto uno studio sulla sua più grande popolazione in quel momento: la Generazione Y, di cui alcuni erano già persino Partner all’interno dell’azienda. Mazars aveva deciso di lanciare questo studio globale indirizzato alla “GenY” per comprendere le loro speranze, aspettative e necessità per il futuro, fornendoci dati preziosi che ci hanno aiutato a scegliere la nostra strategia HR futura e trasformare la nostra organizzazione in termini di modernizzazione del posto di lavoro, promozione di nuovi stili di leadership, rinnovo dei processi di valutazione delle performance e strategie di apprendimento e sviluppo. Oggi, questa stessa popolazione di Generazione Y occupa la maggior parte delle nostre posizioni manageriali.

Negli ultimi due anni, le nostre reclute più giovani appartengono alla generazione successiva, cioè alla generazione Z. Questa popolazione è nata nel 1995 o dopo ed entro il 2025 costituirà più della metà della forza lavoro globale.

Il nostro GenZ vuole avere voce in capitolo
Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto dalla nostra GenZ un tasso di partecipazione del 60% a questo sondaggio. Il survey composto da 60 domande, ha anche raccolto oltre 6.000 commenti qualitativi grazie al grande contributo e al coinvolgimento attivo di quasi tutti i paesi di Mazars. Il nostro primo take-away? Questa generazione vuole parlare e ha qualcosa da dire!

Stiamo ancora completando e perfezionando l’analisi dei nostri risultati. Tuttavia, possiamo già sottolineare e condividere una prima serie di punti chiave che caratterizzano questa popolazione che ha scelto di iniziare la propria carriera in Mazars:

1) La loro aspettativa numero uno è imparare di più
Per il 70% dei nostri intervistati, lavorare in un’azienda significa “Educazione per la vita”, ovvero un luogo in cui si impari e ci si forma costantemente. Pertanto, la loro aspettativa numero uno è quella di apprendere e migliorare non solo le proprie conoscenze tecniche ma anche e sopratutto quelle legate alla gestione aziendale e organizzativa in generale. In altre parole, questo è un chiaro invito al feedback continuo, al coaching e all’apprendimento esperienziale.

2) La loro carriera è una priorità assoluta
I risultati del sondaggio confermano che la carriera in una sola azienda per tutta la vita è finita. Nonostante siamo cresciuti in un ambiente in cui tutti sembrano dire che conta solo il famoso work-life balance, i giovani di oggi appaiono abbastanza convenzionali in quanto 3/4 di loro hanno già in mente un piano di carriera ben definito.

3) Meno lungimiranti rispetto ai loro predecessori
Anche se i nostri “Mazarians” della GenZ si trovano nelle prime fasi della loro carriera, appaiono più avversi al rischio e più concentrati sul presente, rispetto alla GenY. Ad esempio solo il 59% si considera innovatore (contro il 75% di GenY).

Vuoi saperne di più? Prossimamente vi daremo ancora più dettagli!

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