Spunti di professione: intervista ad Alessandro Mocarelli

Spunti di professione: intervista ad Alessandro Mocarelli

In occasione del Career Day del 18 Ottobre dell’Università Bicocca, Alessandro Mocarelli, Partner Mazars, si racconta in un’intervista.

Cosa significa fare il dottore commercialista in Mazars? Quali sono le cose che ti appassionano di più del tuo lavoro? Quali le competenze necessarie? Leggi i suoi consigli!

  • Definisca il suo ruolo

Il ruolo del dottore commercialista oggi è quello di un professionista che lavora in sinergia con l’azienda ed insieme al management trova le soluzioni più efficaci per raggiungere gli obiettivi aziendali.

Le sfide che le imprese devono affrontare richiedono una trasversalità di competenze ed esperienze che vanno coltivate con impegno e dedizione e che spaziano ben oltre gli ambiti economici e giuridici tradizionalmente associati alla figura del dottore commercialista.

Nel contesto economico contemporaneo, le esigenze delle imprese necessitano di un elevato livello di professionalità a cui il dottore commercialista risponde specializzandosi nei diversi ambiti di interesse aziendale.

  • Indichi tre competenze tecniche indispensabili per lo svolgimento della sua professione

Per svolgere la professione del dottore commercialista è fondamentale conoscere il Diritto societario, il Diritto tributario, la Tecnica contabile, l’analisi di bilancio e il controllo di gestione.

  • Quale aspetto del suo lavoro la appassiona di più

Il rapporto con il cliente. Da ciascuna esperienza, dalla piccola impresa al gruppo multinazionale, ho trovato grande soddisfazione nel confronto con imprenditori e manager nel lavorare fianco a fianco per cogliere nuove opportunità e suggerire soluzioni.

Apprezzo la possibilità di confrontarmi con interlocutori eterogenei, con background anche molto diversi, e cogliere da ciascuno il differente modo di approcciare le tematiche che si prospettano.

I clienti apprezzano la capacità di trovare soluzioni pratiche ed efficaci e questo continuo confronto con diversi modi di ragionare permette di cambiare la prospettiva nell’analisi dei problemi.

  • Quali consigli darebbe a un/a neolaureato/a interessato/a a intraprendere una carriera simile

Gli consiglierei di lanciarsi in questa carriera se si sentono pronti a intraprendere una professione impegnativa e stimolante, che richiede studio ed aggiornamento costanti e voglia di imparare sempre cose nuove. Di non pensare ad un lavoro sedentario e compassato ma al contrario ad una carriera che li porterà spesso fuori dal proprio studio per incontrare clienti, interfacciarsi con la pubblica amministrazione ed istituti finanziari, confrontarsi con altre figure professionali piuttosto che partecipare a conferenze.

 

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *